Gabriello Chiabrera nacque il 18 giugno 1552 a Savona – morì il 14 ottobre 1638 a Savona.
dal 1638 è sepolto nella chiesa di San Giacomo a Savona in quella che fu la cappella di famiglia
Ha studiato nella biblioteca del convento del San Giacomo, abbiamo ancora dei libri antichi con la sua firma per nota di possesso.
“il 14 ottobre 1638, i cittadini d’ogni classe accorsero in massa al corteo funebre che si incamminò per la salita di San Giacomo a deporre il feretro dell’estinto nella sepoltura degli avi suoi, collocata in fondo alla navata sinistra della antica e pittoresca chiesuola sorgente in quella località contrassegnata dalla seguente iscrizione: SEPULCRUM NOBILIUM D.GABRIELIS ATQUE EX FRATRE NEPOTIS EIUS DOMINICI DE ZABRERIIS ATQUE HAEREDUM EORUM MCCCCXCIII.” Agostino Bruno “Storia di Savona dalle origini ai nostri giorni” (Savona, tip. Bertolotto, 1901):
Biografia di Gabriello Chiabrera nato 470 anni fa:
Nato a Savona da genitori benestanti, Gabriello riceve lo stesso nome del padre morto pochi giorni prima della sua nascita. Dalla madre, Geronima Murasana, andata a seconde nozze, viene ben presto affidato alla tutela degli zii paterni.
dal 1561 studia al Collegio Romano dove conosce lo scrittore e critico aristotelico Sperone Speroni (intento alla correzione della Gerusalemme Liberata) che lo indirizza verso il gusto della poesia classica, specie greca.
Contatta la corte di Torino, nella persona di Carlo Emanuele I di Savoia, cui dedica nel 1582 il poema Delle guerre de’ Goti .
Poi entra nella corte dei Medici di Firenze, che lo stipendieranno tutta la vita senza obbligo di residenza a corte.
Uno dei fondatori del genere del melodramma con l’opera Il rapimento di Cefalo rappresentata nel 1600 a Firenze alle nozze di Maria de’ Medici con Enrico IV di Francia.
Sempre ai primi del Seicento, il Chiabrera si lega alla corte dei Gonzaga di Mantova, e anche qui verrà stipendiato tutta la vita senza obbligo di residenza. Per essa il poeta comporrà molti drammi (fra cui si ricordino almeno gli intermezzi per l’Idropica di Battista Guarini del 1605) e collabora Claudio Monteverdi n varie pièces.
Ma il vero apice della carriera del Chiabrera viene toccato dopo il 1623 con l’elezione al soglio pontificio del vecchio amico di studi Maffeo Barberini, Papa Urbano VIII.
Dopo i lavori del 1628 con la pubblicazione delle Canzoni per Urbano VIII , si ritirò a Legino nella sua villa di campagna.
Ma come mai in città non si è mai pensato di onorare le sue spoglie? Qualche chiarimento può fornircelo ancora il Bruno: nel 1876 si procedette infatti ad una ricognizione della tomba nella chiesa di san giacomo ormai sconsacrata dal 18 aprile 1811.
“Entrati nella chiesuola trovarono che la iscrizione del contorno più non esisteva, ed era stata sostituita da quest’altra: SEPULCRUM ARTIS MENSARIORUM MDCXXXVI. Nondimeno la sepoltura fu scoperchiata. Ad una profondità di un metro e quindici centimetri, in una cameretta scura ed umida, giacevano tredici teschi fra ossa disordinate ed evidentemente confuse da mano dell’uomo: taluni conservavano ancora intatte o quasi, due bianche file di denti, altri li avevano interamente perduti: uno, se non fu illusione generale, aveva le occhiaie più grandi degli altri, le ossa mascellari infossate, il cranio assai pronunciato; parve d’uomo morto assai attempato e da più di un secolo. Bisognò dunque rinunciare a qualunque idea di riconoscimento e di trasporto delle ceneri.”


14 ottobre evento per scuole superiori in ricordo di Gabriello Chiabrera con concorso fotografico “i Luoghi del Chiabrera”
Conferenza e premiazione del concorso fotografico “luoghi del Chiabrera “
Partecipa anche tu con la tua classe
“Gabriello Chiabrera. Poesia, arte, natura”
Comune di Savona, Associazione “Amici del San Giacomo” ODV con il Patrocinio di Regione Liguria, Fondazione A. De Mari, Rotary Club di Savona
14 ottobre 2022
Savona – Sala della Sibilla Fortezza del Priamar
Convegno di arte e cultura dedicato a Gabriello Chiabrera
rivolto agli studenti e alle studentesse delle Scuole Superiori di secondo grado
di Savona e provincia
Durata: h 9.30 – h 13.00
– Saluti istituzionali a cura del Presidente degli “Amici del San Giacomo”
(Dott. Michele Salvatore)
– Saluti istituzionali del Comune
(Assessore alla Cultura Arch. Nicoletta Negro)
– Saluti della Consulta Provinciale degli Studenti
(Presidente Gabriele Dorati)
– Introduzione biografica e letteraria alla figura di Gabriello Chiabrera
(Prof. Fulvio Bianchi)
– Gabriello Chiabrera e le rose
(Prof. Santino Nastasi)
– La “fornitissima” biblioteca del San Giacomo e Chiabrera
(Prof.ssa Romilda Saggini)
– Sulle orme di Gabriello Chiabrera a Savona: luoghi e spazi in cui ha vissuto e operato (Gabriele Cordì)
– Presentazione delle fotografie realizzate dagli studenti partecipanti al concorso
fotografico “I luoghi del Chiabrera” i cui vincitori verranno premiati nel corso della
serata commemorativa del 19 ottobre al Teatro Chiabrera.
Mercoledi 19 ottobre ore 20.30 al Teatro Chiabrera di Savona
“GABRIELLO CHIABRERA UN MARE DI SUONI E DI PAROLE”
Spettacolo commemorativo nel 470° anniversario della nascita: Teatro, Danza, Musica e Poesia
LA REGISTA DANIELA BALESTRA CON IL TEATRO MADNESS METTERA’ IN SCENA L’UOMO E LO SCRITTORE CHIABRERA CON LE SUE LUCI E LE SUE OMBRE TRA REALE E IMMAGINARIO, ATTRAVERSO LE ESIBIZIONI MUSICALI DEL RING AROUND QUARTET CON GLI SCHERZI MUSICALI ED ALTRI BREVI COMPONIMENTI DEL CHIABRERA MUSICATI DA MONTEVERDI E CACCINI, LE PERFORMANCE AL MANDOLINO MAESTRO CARLO AONZO E FABIO RINAUDO CON LE SORDELLINE,
LE LETTURE DI JACOPO MARCHISIO E LE DISSERTAZIONI DEL PROF. FULVIO BIANCHI, TUTTO ACCOMPAGNATO DAL BALLETTO DELL’ACCADEMIA DI JOELLE BARICALLA.
LA CHIUSURA DELLA SERATA SARA’ A CURA DEL SINDACO MARCO RUSSO CHE ILLUSTRERA’ LO STATO DEI LAVORI DI RESTAURO DELLA PARTE ANTISTANTE IL COMPLESSO CONVENTUALE, ED UN SALUTO DEL PRESIDENTE DEGLI AMICI DEL SAN GIACOMO MICHELE SALVATORE.
Ingresso gratuito
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